Esame Squadra medica Lelith Syrtis

Ma il kunai non tornò indietro, cadendo invece al suolo.

Lelith gli fece un cenno d'assenso con la testa..tre ninja la affiancarono..sorrise a questi ultimi..
Sentì un movimento tra gli alberi e ne uscì un mukenin...o più precisamente un altro collaboratore che indossava un coprifronte rigato.

Le faceva sempre uno strano effetto vedere dei mukenin...le ricordava quando era scappata da Oto..e le persone che le dicevano che aveva tradito il villaggio. Forse anche lei avrebbe dovuto avere il coprifronte del suono, rigato? Mise da parte questi pensieri per concentrarsi sulla battaglia che a breve si sarebbe svolta in quel bellissimo giardino.

Altre copie uscirono allo scoperto e lo scontro iniziò all'improvviso.
Non attaccarono lei ma soprattutto i suoi tre compagni. Non li conosceva ma sperava di riuscire a giocare un pò di squadra...sembravano molto bravi..
Li aiutò colpendo alcune copie...dopo alcuni minuti molte di queste erano scomparse.
Si girò e il cuore le si fermò per un attimo dall'agitazione. Uno dei suoi compagni era a terra con una spada che lo trapassava completamente!
Non lo conosceva ma soffriva per lui...era una ragazza piuttosto sensibile..
Si avvicinò di corsa, non pensava di trovarsi in una simile situazione all'esame.. probabilmente se lei non ce l'avrebbe fatta a curarlo si sarebbe salvato comunque. Dopotutto il dottore era nei paraggi. Ma sapeva anche che DOVEVA farcela. Altrimenti non avrebbe passato l'esame probabilmente.

Si inginocchiò osservando la spada.
Lo trapassava poco sotto lo stomaco..
*Almeno non l'ha colpito allo stomaco. Devo estrarre la spada..* guardò gli altri due.
Dovevano difenderla in caso di altri attacchi mentre cercava di salvare il compagno.
Non servivano parole, non erano stupidi...
Estrasse la spada cercando di fargli il meno male possibile..l'aveva colpito all'intestino.
*cavolo cavolo!!! calma!!! Lelith..respira..ook...* fece due o tre respiri profondi...
"L'hanno colpito all'intestino...più precisamente tenue.." disse parlando un pò tra sè e sè...doveva fare qualcosa e subito.
Poteva curarlo temporaneamente per poi portarlo all'ospedale in seguito per operarlo in modo più preciso. Al momento poteva comunque curarlo anche se non del tutto.
Non aveva strumenti di medicina ma non le servivano. Fortunatamente conosceva la tecnica delle mani curative, anche se non poteva sistemare del tutto l'intestino. Era stato fortunato..se lo prendevano poco più in alto, sull'intestino crasso, la situazione sarebbe stata più complicata.

Pose le mani all'altezza della ferita concentrando il chakra sui palmi e sulle dita..si poteva vedere il chakra verde mentre si impegnava a curare il compagno.
Il suo sguardo era concentrato...
*Forse ce la faccio anche a curarlo meglio del previsto...dopotutto la spada è sottile. Non ha disintegrato nessun organo interno..solo danneggiato..*
Ma ci voleva un pò prima di curarlo...la ferita era critica..
Senza alzare lo sguardo, si concentrò sui suoni intorno a sè...doveva stare attenta ad un eventuale attacco, anche se poteva contare sui suoi provvisori compagni.

Sospirò...doveva rimanere concentrata..la ferita mano mano che il tempo passava, si stava rigenerando, partendo dall'interno..



Edited by Lelith - 12/4/2007, 17:18