Mito Yang |
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| Mito alla fine raggiunse la copia, e lì vi trovò anche il suo esminatore che prendeva ppunti nel blocchetto* Ma come cavolo ha fatto? Se prima era li.... * Mito riprese per un attimo fiato, poi senza dire niente lo seguì; arrivarono all'ingresso di una grottaCITAZIONE <ti aspetto all'uscita> disse il jonin al ragazzo. <vediamo come te la cavi senza la vista...sei un aspirante assasino se non sbaglio, è importante che tu sia in grado di fare affidamento su altri sensi> * perfetto...ci mancava anche una grotta...posso immaginare i pericoli che incontrerò qui dentro...ma sono pur sempre un aspirante assassino, devo sviluppare al meglio i miei sensi, anche se me la cavo già un pochino * Dei pensieri però Mito non espresse niente, si limitò a dire- Si sensei, entro subito - Il chunin entrò nella grotta: non si vedeva davvero niente, la vista era praticamente inutile...Faceva anche freddo, ma non si preoccupò di questo; lo spazio interno non era molto, cosi Mito potè aprire entrambe le braccia e appoggiarsi con le mani alle pareti: in questo modo poteva restare in euquilibrio dato il pavimento scosceso, e in più poteva anche capire la conformazione interna della grotta. I suoi sensi erano sempre attivi e vigili, nessun rumore movimento gli sarebbe scappato nel raggio di 5 metri
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