Esame Jonin Sly Cooper

Il sole splendeva alto nel cielo quella mattina, illuminando con i suoi caldi raggi il paese del fuoco.
Hiroshi attendeva ai piedi di un alto monte, con il vento che sferzava i lunghi capelli, che al sole risplendevano d'ora. I penetranti occhi blu vagavano lungo l'orizzonte, alla ricerca della figura del chunin che avrebbe dovuto esaminare quel giorno. La temperatura era gradevole, e le bianche cime delle montagne brillavano illuminate dalla stella che brilla vicino a noi nel cielo

Sly non stava più nella pelle.Era notte fonda ma lui era ancora sveglio,steso nel letto,coperto da un finissimo lenzuolo.Gli occhi erano fissi,ma non sembravano guardare nulla,tentavano di chiudersi e permettere così al Chunin di riposarsi,ma non ci riuscivano.
Sly era teso,nervoso,ma anche emozionato,le sfide lo avevano sempre appassionato,figurarsi un esame importante come quello per poter diventare Jonin.

Finalmente il sonno e la stanchezza si impossessarono del corpo del ninja e della sua mente.

Un raggio di sole penetrato dalla finestra,sbadatamente lasciata semi aperta,illuminava la spalla di Sly,che muovendosi nel sonno,si voltò proprio in quella direzione.Il raggio di sole ora puntava dritto verso il suo occhio e inevitabilmente Sly si svegliò infastidito.

-Yaaawn!-

Uno sbadiglio prima di aprire entrambi gli occhi e di alzarsi infilandosi le pantofole,poi il ninja camminò assonnato verso la cucina,dove fece colazione con una tazza di latte e un cornetto.
Sly lanciò un'occhiata all'orologio a muro appeso sopra la porta della stanza e poi andò in bagno dove uscì circa dieci minuti dopo già lavato e vestito.
Non era tardi,quindi il ninja si muoveva con calma,raccoglieva le sue armi e le infilava tutte nella sacca che poi sistemò a dosso.
Dopo essersi passato una mano tra i capelli scuri,Sly sistemò in testa la sua inseparabile cuffia arancione:era una di quelle cuffie che si usano per ascoltare la musica,ma non erano mai collegate a nessun apparecchio,a Sly piaceva indossare in modo da reggere anche i capelli,che non necessitavano quindi di essere legati.Subito dopo il ninja legò attorno al capo il coprifronte recante il simbolo di Konoha.

Andando verso la porta principale,Sly allungò un braccio per poter prendere il giubotto da Chunin e infilarlo prima di aprire la porta ed uscire richiudendola alle sue spalle.

Il ninja percorse le strade di Konoha con passo spedito fin a quando,una volta fuori dal villaggio,imboccò un sentiero che conduceva alle pendici di un alta montagna,luogo stabilito per l'incontro tra Sly e l'esaminatore.

Mentre camminava,l'aspirante Jonin,pensava a come sarebbe stato l'esame,sapeva che sarebbe stato difficile,ma non immaginava minimamente in cosa sarebbe consistito.

*Non credo si tratti di campanelli anche qui!*

Pensò tornando con la mente ai tempi degli esami da Genin e da Chunin,entrambi incentrati sulla raccolta di alcuni campanellini.

*Ci sono quasi...*

Guardandosi avanti,Sly vide un'alta montagna,che piano piano si faceva sempre più vicina,sempre più grande,sempre più definita.
Più ci si avvicinava ai piedi della montagna,più si percepiva un leggero venticello che agitava i capelli del Chunin mandandoglieli a volte davanti agli occhi.
Un uomo aspettava scrutando attentamente l'orizzonte,Sly immaginava che fosse il suo esaminatore,così gli si fece incontro con passo sicuro pèresentandosi dopo aver raggiunto una distanza che permetteva di instaurare un colloquio.
Osservandolo con più attenzione,Sly riconobbe il ninja che lo aveva aiutato nell'apprendimento del Rasengan,tecnica fino ad allora mai utilizzata.

-Buon giorno...sensei!O dovrei chiamarla esaminatore...beh,comunque sia,sono pronto per sottopormi al suo esame!-

Così dopo essersi presentato,attese una reazione da parte dell'uomo.

Edited by Sly Cooper - 4/5/2007, 18:25

Il ragazzo arrivò puntuale alle pendici del monte, dove trovò ad attenderlo l'esaminatore.

Hiroshi sorrise a quelle parole rispondendo gentilmente al chunin <chiamami come preferisci, sensei, esaminatore, Hiroshi...non ha importanza, l'unica cosa importante sarà superare le prove a cui ti sottoporrò>

Volse lo sguardo verso l'alta parete roccioso alle sue spalle, poi si voltò verso il candidato e disse <per cominciare dovrai scalre quella parete rocciosa,poi proseguiremo l'esame una volta in quota.>

Fece qualche passo indietro mordendosi un dito, facendo fuoriuscire del sangue dalla ferita autoinflittasi.
Impastò poi il chakra e mischiandolo con il sangue offerto in sacrificio richiamò dalla sua dimora una grossa aquila, che apparve così al suo fianco. Montò in groppa ad essa alzandosi in volo parallelamente alla parete rocciosa, avrebbe ostacolato la scalata di Sly da quella posizione

Sly ricevette subito la risposta al suo saluto da parte di Hiroshi e successivamente ascoltò molto attentamente le istruzioni che il ninja,sicuramente Jonin o appartenente a qualche squadra speciale,gli aveva fornito.

*E così dovrei scalare questa montagna...se è l'inizio delle prove che mi danno la possibilità di diventare un Jonin,non deve essere facile...*

L'esaminatore si morse un dito facendone fuoriuscire del sangue.
Sly aveva capito subito ciò che Hiorshi aveva intenzione di fare,in fondo lui stesso era detentore di un contratto per le evocazioni di animali e quindi aveva acquisito una certa esperienza.

-D'accordo!-

Si limitò a rispondere Sly ancora indeciso su come chiamare la persona che era appena salito sulla groppa di un'aquila evocata proprio grazie alla Tecnica del Richiamo.

*E così anche lui sa usare il Kuchiyose...*

Sly fece qualche passo verso la montagna che avrebbe dovuto scalare percorrendola con lo sguardo in tutta la sua interezza,dal basso verso l'alto.
Un cumulo di nubi non permetteva di vedere l'alta vetta.

*Non son nemmeno quanto è alta...ma credo che non superi di molto il gruppo di nubi lì in alto..la montagna diventa sempre più assottigliata man mano che sale e in prossimità delle nuvole non è molto larga...*

Il Chunin mosse i suoi ultimi passi a terra,quindi alzando lentamente la mano destra,toccò con delicatezza la superficie rocciosa del monte per constatarne lo stato.

*Fortunatamente non è molto liscia...*

Di nuovo Sly alzò lo sguardo al cielo,ora la montagna si ergeva proprio sulla sua testa.

*Meno male che ci sono degli spuntoni...posso aggrapparmi ad essi...*

In quel momento Hiroshi prese il volo assieme al rapace che lo teneva in groppa e si librò in aria attendendo l'inizio dell'esame,sancito dalla scalata dell'aspirante Jonin.

*E va bene..iniziamo!*

Sly alzò un braccio e lo poggiò su uno spuntone che si trovava poco più in alto della sua testa,poi poggiò il piede opposto su una rientraza e si tirò su.

Proseguì quindi cautamente,cercando sempre di intraprendere la via più sicura e facile da percorrere.Saltuariamente lanciava uno sguardo all'esaminatore,che volava tranquillamente nei pressi della superficie rocciosa del monte.

Il chunin cominciò la scalata sotto l'occhio vigile dell'esaminatore che attese qualche minuto prima di entrare in azione. Estrasse dall'apposito contenitore due kunai e uno shuriken, e li scagliò verso il ragazzo in scalata, in rapida sequenza, uno diretto verso la mano destra, uno verso il piede sinistro e uno verso la spalla sinistra.

"Vediamo di che pasta è fatto" pensò osservando le sue armi dirigersi in volo verso l'obbiettivo

Sly proseguiva cauto la sua scalata lungo la parete rocciosa della montagna,gli sembrava troppo facile fino ad allora,anche se dentro di se aveva sempre la convinzione che qualcosa di lì a poco avrebbe rotto la quitete appartente.

Di tanto in tanto Sly continuava a lanciare qualche sguardo all'esaminatore,il quale non lasciava trapelare nessuna informazione,sembrava distaccato,come se non volesse far capire a Sly nulla fino a quando ciò che nascondeva si sarebbe rivelato.

D'un tratto Sly sentì un tintinnio provenire dalla vicino,in direzione del sensei e così lo guardò allarmato.Vide le tre armi e repentinamente concentrò il Chakra sul palmo delle mani per rimanere attaccato alla roccia mentre abbassava la mano destra,bersaglio del lancio del primo kunai.

Un secondo pugnale stava minacciando la stabilità del ragazzo,stavolta l'obiettivo era il piede sinistro.Sly passò a concentrare Chakra anche nel piede destro e così potè muovere il piede in pericolo lasciando che il kunai cozzasse contro la parete della montagna e cadesse a terra,acquistando una velocità sempre maggiore man mano che cadeva.
Non era giunto il momento di cantar vittoria:uno shuriken si stava dirigendo verso la spalla di Sly,il quale era in una posizione scomposta enon potè far altro che abbassarla leggermente rimanendo però leggermente ferito.

*Ecco...mi sembrava strano...meno male che l'agilità è sempre stato il mio forte...*

Il Chunin tornò ad aggrapparsi saldamente alle rocce mentre lo shuriken,che non era riuscito a conficcarsi nella parete,subiva la stessa sorte delle ami che lo avevano preceduto,cadendo a terra.

Un tintinnio risuonò a lungo nella vallata sottostante:l'arma aveva toccato il suolo.
Sly decise di dover accelerare i suoi movimenti e così riprese la scalata tentando di muoversi con più scioltezza per giungere in cima in meno tempo e dover quindi subire meno disturbi da Hiroshi.

*Coraggio!*

Si diceva il Chunin mentre si tirava su.La spalla non sembrava dargli troppo fastidio.